giovedì 5 gennaio 2012

Uno stato per le famiglie


Il Canada e' un ottimo Paese per chi ha messo su famiglia.
Esistono tantissimi aiuti e contributi che aiutano a sgravare le spese che quotidianamente ci si trova ad affrontare.
Al di sotto di un certo reddito si ottengono numerose agevolazioni, e la cosa bella e' che e' sempre la stessa tabella (emanata dal Governo) che viene utilizzata per queste agevolazioni. Non occorrono quindi calcoli complicati e non esistono diversi pesi e misure: una sola tabella viene utilizzata per calcolare tutti gli sgravi.
Onestamente, trovo che la soglia di circa 29000 dollari/anno per una famiglia di 3 persone non sia male (22000 euro circa).
Entro questa soglia e se quindi avete figli minorenni a carico potete richiedere sovvenzioni mensili (che vi arrivano direttamente e puntuali sul conto corrente), ingressi gratis o scontati della meta' in strutture comunali (piscine, palestre, corsi di qualsiasi tipo), rimborsi sull'assicurazione mensile sanitaria (che qui e' obbligatoria), sconti sulle tasse di proprieta' della casa (non vi lamentate dell'ICI italiana, qui si viaggia minimo sui 2000 euro l'anno).
Il Governo dona borse di studio a fondo perduto o prestiti a tassi ridicoli per chi desidera studiare a tutte le eta' e se studiate e mandate vostro figlio all'asilo vi arrivano degli aiuti anche per questo.
Non e' il paese della cuccagna (non che si possa vivere parassitamente sulle sovvenzioni) pero' gli aiuti ci sono e richiederli comporta procedure facili e snelle, con risposte rapide.
Vogliamo poi parlare dei supermercati? Se avete l'occhio attento, ogni volta che andate a fare la spesa potete trovare prodotti scontati del 30-50% solo perche' piu' o meno vicini alla data di scadenza. I saldi esistono tutto l'anno (saldi veri minimo del 30%) ed e' anche facile tenerli d'occhio perche' 2 volte la settimana vi arriva a casa il giornale cittadino con dentro un bel plico di pubblicita'.
Se utilizzate il buono sconto ritagliato dal giornale nessuno vi guarda male ed esistono numerosi negozi di "seconda mano" dovete potete trovare dei veri e propri tesori a prezzi ridicoli.
Insomma, far quadrare il bilancio famigliare e' piu' facile, qui in Canada.
Piccola nota polemica: quando abitavamo in Quebec abbiamo notato che in quasi tutti i ristoranti i bambini mangiavano gratis (addirittura al di sotto dei 12 anni, un'eta' certo non infantile!); qui in British Columbia i bambini pagano meno, ma pur sempre pagano... pero' quanto meno hanno i loro "menu' speciali" (che puntualmente nostro figlio disprezza, a dire la verita', dato che a 2 anni e mezzo e' gia' fruttariano-vegano-macrobiotico etc)... :-)